La realizzazione di una canna fumaria a servizio del proprio appartamento sul parapetto del lastrico solare
Può il singolo condòmino realizzare una canna fumaria a servizio del proprio appartamento sul parapetto del lastrico solare?
Tag: condominio, amministratore, canna fumaria, appartamento, parapetto, lastrico solare
In un fabbricato condominiale il proprietario di un appartamento decideva di installare una canna fumaria sul parapetto del lastrico solare dopo aver richiesto il consenso degli altri condomini.
I titolari dell'uso esclusivo del lastrico non solo si opponevano ma proponevano un'azione di manutenzione, ai sensi degli artt. 1170 del Codice Civile e 703 del codice di procedura civile, sostenendo di subire turbativa dalla installazione della canna fumaria sia con riferimento al godimento esclusivo del lastrico che con riferimento al diritto di veduta e di affaccio e, pertanto, chiedevano la rimozione del manufatto.
Il condòmino interessato alla installazione della canna fumaria resisteva in giudizio sostenendo che tutti gli altri condomini avevano prestato assenso e che il parapetto del lastrico, sul quale stava realizzando la canna, era da considerarsi parte comune.
La domanda interdittale veniva accolta e successivamente, in sede di reclamo, revocata. Il giudizio di merito si concludeva con la sentenza n. 3534/2013, pubblicata in data 29/10/2013 dal Tribunale di Bari - Articolazione di Modugno che ordinava la rimozione della canna fumaria con condanna al pagamento delle spese di lite.
Il proprietario della canna fumaria proponeva appello invocando la riforma della sentenza di primo grado e, quindi, la infondatezza della domanda possessoria, i proprietari del lastrico si costituivano in giudizio chiedendo la conferma delle statuizioni della prima decisione.
Fonte: condominioweb