Gradini scale e detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie
Detrazioni fiscali, gradini delle scale di abitazioni e gradini delle scale condominiali.
Tag: barriere , architettoniche , sgravi , interventi , gradini , condominio
Gli interventi manutentivi riguardanti i gradini delle scale possono accedere al beneficio delle detrazioni fiscali per le così dette ristrutturazioni edilizie?
V'è differenza se si tratta di gradini a servizio di unità immobiliari di proprietà esclusiva, ovvero di parti comuni di un edificio in condominio?
Prima di entrare nel merito dei quesiti, è utile, brevemente, rammentare che cosa sono le detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie.
La detrazione fiscale altro non è che la sottrazione, dall'imposta lorda di una cifra che non deve essere versata all'erario.
Se l'imposta lorda calcolata sul mio reddito è pari ad € 5.000,00 e ho diritto a detrazioni fiscali per € 550,00, allora dovrò versare all'erario € 4.450,00.
Differente dalla detrazione è la deduzione, che invece abbassa la base imponibile consentendo di compiere l'operazione prima di calcolare l'imposta lorda.
=> Ristrutturazione della casa e delle parti comuni, detrazioni cumulabili?
In ambito edilizio, è l'art. 16-bis del d.p.r. n. 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi) prevede per interventi di ristrutturazione specificamente individuati - con rimando al testo unico dell'edilizia - la detraibilità di una percentuale della somma spesa per simili opere, con un tetto massimo.
Successive norme transitorie - che dovrebbero essere confermate anche per l'anno 2018 - fanno sì che attualmente sia possibile detrarre il 50% dell'importo speso con un monte massimo di spesa di € 96.000.
Che vuol dire? Che se spendo € 96.000,00 per alcuni interventi manutentivi del mio appartamento o del condominio avrò diritto ad una detrazione pari ad € 48.000,00 da scontare in dieci anni, ovvero avrò diritto ad € 4.800,00 di detrazione annuale.
Se spendo € 100.000,00 il calcolo sarà identico, in quanto la massima somma di riferimento al momento è € 96.000,00. Se spendo € 5.000,00 la somma detraibile è pari ad € 2.500,00 e la detrazione annuale ad € 250,00.
Quando la detrazione rientrerà nel regime ordinaria la misura della percentuale sarà del 36% e la somma massima € 48.000,00.
Nel caso di detrazioni per interventi su singole unità immobiliari gli adempimenti per poterne usufruire (es. pagamento con specifico bonifico bancario o postale) è a carico di chi intende usufruire delle detrazioni, nel caso di manutenzione condominiale a carico dell'amministratore di condominio.
Le detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie variano a seconda che il riferimento siano abitazioni private o parti comuni degli edifici. Per le prime la legge (art. 16-bis d.p.r. n. 917/86) consente la detrazione dei soli interventi di manutenzione straordinaria, mentre per le parti comuni vi accedono anche gli interventi di restauro e di risanamento conservativo e quelli di ristrutturazione edilizia.
Che cosa dire rispetto alla sostituzione dei gradini delle scale.
Al riguardo l'Agenzia delle entrate, nella proprie guida in materia pone una distinzione tra gradini delle scale di abitazioni e gradini delle scale condominiali.
Questa la differenza
Interventi ammessi alla detrazione per i gradini scale di un'abitazione |
Sostituzione gradini interni e esterni, modificando la forma, le dimensioni o i materiali preesistenti |
Interventi ammessi alla detrazione per i gradini scale condominiali |
Sostituzione con gradini uguali a quelli preesistenti, interni e esterni |
A parere dello scrivente pare fin troppo restrittivo il limite per la detrazione inerente ai gradini delle scale condominiali, proprio tenendo conto della maggiore ampiezza degli interventi ammessi alla detrazione per queste parti dell'edificio.
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Fonte: www.condominioweb.com